Brindisi, 10 maggio 2025
Beatissimo Padre,
come pastore della Chiesa di Brindisi-Ostuni, desidero esprimere i sentimenti di commozione e gratitudine al Padre celeste per la Sua elezione a Successore dell’Apostolo Pietro.
Le assicuro che ha già un posto nei nostri cuori e che il ricordo nella preghiera è accompagnato da un moto affettivo verso Colui che il Signore ha designato a capo della Chiesa, come segno visibile di comunione, unità e continuità nel cammino della fede.
Una preghiera incessante sale al cielo per Lei dalla nostra Chiesa diocesana, che fin da ora, oltre alla preghiera costante, Le assicura l’adesione al Suo universale magistero, convinta che Cristo è la salvezza e la speranza nel nostro pellegrinaggio esistenziale e àncora sicura per dare stabilità ai nostri progetti personali e di Chiesa, chiamata a continuare la semina e la testimonianza del Vangelo di Cristo nelle attuali, difficili, situazioni del mondo in cui viviamo.
Nel nostro contesto geografico e ambientale, di Diocesi che vive sul territorio pugliese e abbraccia tre province (Brindisi, Lecce e Bari), siamo impegnati a incarnare il Vangelo in una realtà che, se pur benedetta dal Creatore con il dono della bellezza paesaggistica che nasce da uno splendido connubio tra mare e terra e perciò vocata al turismo, tuttavia, si porta ancora dietro annosi problemi che limitano uno sviluppo armonico, sostenibile e solidale, quali la transizione ecologica delle industrie presenti, la fuga di tanti giovani, attirati da contesti di studio e lavorativi più proficui, la faticosa integrazione dei migranti e una persistente presenza della criminalità organizzata, nonostante i grandi risultati ottenuti dallo Stato per contrastare tale fenomeno.
La nostra gente, d’altro canto, è accogliente, generosa e ospitale; resta indelebile nella nostra storia la bella pagina dell’accoglienza degli albanesi nel 1991 e la gara di solidarietà che ci fu per ospitarli.
Abbiamo avuto anche le gioia della visita di Papa Benedetto XVI il 14 e 15 giugno del 2008, un evento che ha confermato la nostra Comunità diocesana nella fede e rilanciato la sua missione sul territorio.
Beatissimo Padre, il saluto di pace che ha rivolto alla Chiesa il giorno della Sua elezione, è per noi tutti incoraggiamento a continuare con passione il pellegrinaggio della speranza per testimoniare il Signore risorto sul nostro territorio.
Da parte nostra Le assicuriamo la preghiera corale e personale, Lei voglia benedirci e confermarci nella fede. Auguri, Padre Santo!
+ Giovanni Intini
Arcivescovo di Brindisi-Ostuni