Carissimi,
nella Quaresima il Signore risorto ci accompagna, attraverso il deserto del cuore, a ritrovare la gioia di camminare dietro di Lui con le sorelle e i fratelli nella fede. Sempre il Signore cammina con noi e apre orizzonti nuovi alle nostre strade.
L’ascolto della Parola, la preghiera, il digiuno, la misericordia e ogni sfumatura della Carità sono i punti fermi del cammino cristiano particolarmente nel tempo della Quaresima.
Questo è, per eccellenza, il tempo del discernimento di noi stessi, del Signore e degli altri anche per concorrere alla fase sapienziale del cammino sinodale in atto.
L’anno liturgico in corso nell’ascolto del Vangelo di Marco ci rimette in gioco come discepoli di Cristo. E proprio in compagnia di Marco, questa Quaresima si caratterizza come itinerario cristocentrico-pasquale o, come ci fa pregare la liturgia come tempo per crescere nella conoscenza del mistero di Cristo (orazione-colletta della I domenica di Quaresima).
La vita cristiana è tutta qui. La vitalità della comunità cristiana nasce, si nutre, si rigenera e si riceve nel mistero di Cristo. Il Cantiere della Chiesa nel segno della Parola, dell’Eucaristia e della Carità si fonda e si tiene in vita nell’unico mistero della Salvezza, Gesù Cristo morto e risorto.
La Quaresima è dono pasquale nel quale andremo a sperimentare come ancora siamo amati da Dio e chiamati, in Cristo suo Figlio in grazia dello Spirito santo, ad esserne segno nella Chiesa e nel mondo.
Come dice il Papa nel messaggio quaresimale 2024:
“Dio non si è stancato di noi. Accogliamo la Quaresima come il tempo forte in cui la sua Parola ci viene nuovamente rivolta: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile» (Es 20,2). È tempo di conversione, tempo di libertà. Gesù stesso, come ricordiamo ogni anno la prima domenica di Quaresima, è stato spinto dallo Spirito nel deserto per essere provato nella libertà… Il deserto è lo spazio in cui la nostra libertà può maturare in una personale decisione di non ricadere schiava. Nella Quaresima troviamo nuovi criteri di giudizio e una comunità con cui inoltrarci su una strada mai percorsa”.
Ad accompagnare questa strada e al discernimento dei nuovi criteri di giudizio con sorelle e fratelli nella fede, vogliono servire anche i sussidi pastorali-liturgici che Vi offriamo. In essi è ancora il Vangelo di Marco a fare da filo conduttore sicchè anche il pio esercizio della Via Crucis partecipi al faticoso cammino nel deserto di questa Quaresima.
- Liturgia penitenziale per la Quaresima 2024:
Un giorno con Gesù.
- Via Crucis con il Vangelo di Marco:
La tua croce, o Cristo, ha redento il mondo.
- Preghiera di adorazione eucaristica nella sera del Giovedì santo:
Alla mensa di Gesù.