L’Arcivescovo di Brindisi ha appreso con dolore la notizia che un sacerdote della città è indagato per reati molto gravi. L’interessato respinge con fermezza l’accusa e ritiene di potersi adeguatamente difendere. Per farlo con maggiore libertà e anche per ragioni di salute, ha subito lasciato la parrocchia in cui svolgeva il suo ministero. Mons. Caliandro dichiara la sua fiducia nella magistratura e attende l’esito delle indagini. L’Autorità diocesana, se ha certezza dei delitti, intende agire sempre con determinazione, con la massima considerazione per le vittime, seguendo la linea dettata da papa Francesco e dai suoi immediati predecessori. Intanto la Chiesa locale di Brindisi-Ostuni, nella sofferenza di questo periodo, continui umilmente a lavorare e a pregare, sostenendo il ministero di tanti sacerdoti fedeli, che si spendono generosamente ogni giorno secondo la loro vocazione.
Brindisi, 14 dicembre 2015
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