Raduno Diocesano AdP

24 Aprile 2018

Anniversario della nascita al Cielo del S.d.D. Matteo Farina e raduno diocesano A.d.P.

Nella Cattedrale di Brindisi, il 24 Aprile 2018, nel nono anniversario della nascita al cielo del Servo di Dio Matteo Farina e nel primo anniversario della chiusura del Processo diocesano della sua Causa di Beatificazione e Canonizzazione, sarà celebrata alle ore 18,00 la Santa Messa, preceduta dalla preghiera del Rosario alle ore 17,30. I fedeli si raccoglieranno in preghiera per la significativa ricorrenza, assieme ai tanti che si riconoscono nella spiritualità dell’Apostolato della Preghiera, Attore della Causa, che nell’occasione vivrà il proprio Raduno diocesano, compiendo un pellegrinaggio presso la sepoltura del giovane Matteo, posta nel Duomo dallo scorso settembre.

Dalla chiusura del processo ad oggi diversi passi avanti sono stati compiuti dal Servo di Dio presso la Congregazione delle Cause dei Santi. Secondo le parole della Dott.ssa Consolini, Postulatrice della Causa, è stato riconosciuto il pieno adempimento delle norme giuridiche all’interno del Processo diocesano. È stato assegnato alla Causa di Matteo il Relatore, Monsignor Maurizio Tagliaferri, il cui compito consiste nell’esaminare la Posizione del Servo di Dio, redatta dalla Postulatrice, sulla vita, le virtù e la fama di santità, prima tappa nel cammino verso l’auspicata Venerabilità.

In questo anno intercorso dall’ inizio della fase romana della Causa, il messaggio evangelico di Matteo ha continuato ad attrarre, dando vita ad un crescendo di pellegrinaggi presso il sepolcro, unito al desiderio di conoscere approfonditamente la figura spirituale del Servo di Dio. Le numerose richieste di preghiera provenienti da tutto il mondo e rivolte all’intercessione del giovane brindisino, vengono raccolte e trovano voce nell’orazione collettiva “Pregando con Matteo” tenuta in Cattedrale il 24 di ogni mese.

Il libro posto accanto al sepolcro di Matteo che raccoglie i tantissimi messaggi, testimonia l’affetto e la confidenza in un giovane pienamente calato nel 21° secolo che ha vissuto nella fiducia sconfinata in Dio e nella preghiera, sentita come necessità e forza propulsiva verso ogni azione della propria vita.  

La sua missione evangelizzatrice appassionata, realizzata nell’esemplare dono di sé in una vita “accesa d’ Amore” nasce dalla gioia.

Una fede gioiosa, impressa nell’immancabile sorriso di questo giovane testimone di Cristo che continua ad essere riferimento e speranza per quanti sono in cerca della vera felicità, Dio.

Il Signore chiede tutto, e quello che offre è la vera vita, la felicità per la quale siamo stati creati. Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente.” (PAPA FRANCESCOGaudete et Exsultate)